Sos Libya: Military shooting at refugees in prison Homes east of Tripoli‏

English below

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"Agenzia Habeshia" <agenzia_habeshia@yahoo.it>

La situazione dei profughi Africani Sub Sahariani in Libia si sta rivelando sempre più un inferno. Ieri sera sul tardi i militari a detti alla sorveglianza del centro di detenzione dei richiedenti asilo a Homs ad est di Tripoli, dove sono detenuti centinaia di poveri eritrei e somali in cerca di protezione, invece trovano condizioni terribili di detenzioni, maltrattamenti fino anche uccisioni, come successo ieri sera. Difronte alle richieste ed sciopero della fame messa in atto dalle donne disperate dalle condizioni di vita, dalla mancanza di rispetto della loro dignità umana, le donne in stato di gravidanza bisognose di controlli medici e assistenza che non la ricevono mai, la risposta dei militari libici e stata quella di picchiare selvaggiamente un ragazzo come carpio espiatorio, per poi sparargli senza nessuna ragione. I militari hanno sparato anche contro le donne che urlavano difronte all'uccisione di un loro compagno, i militari hanno picchiato e sparato contro le donne per ridurle al silenzio.
Quando finirà tutto questo? quando che l'Europa si decide a fare un intervento energico contro queste violazioni e crimini contro l'umanità disperata che viene perpetrato con il placet compiaciuto di certi paesi europei.
La morte o ferimento di un richiedente asilo in un centro di detenzione in Libia, è una grave colpa anche dell'Europa che non sta vigilando su accordi che danno licenza ad uccidere, pur di impedire ai migranti di raggiungere la fortezza Europa.
Faccio Appello al Parlamento Europeo di intervenire con decisione sul governo di Tripoli, lo richiami al rispetto dei diritti umani e i diritti dei richiedenti asilo politico. Liberare tutti i profughi consegnandoli nelle mani del UNHCR.

Sos Libya: Military shooting at refugees in prison Homes east of Tripoli
The situation of refugees Sub-Saharan Africans in Libya is proving more and more hell. Yesterday evening, the military said late on supervision of the detention center for asylum seekers in Homs to the east of Tripoli, where they are detained hundreds of poor Eritreans and Somalis in need of protection, however are terrible conditions of detention, ill-treatment and can even killings, as happened last night. Opposite to the demands and hunger strike implemented by the desperate women by living conditions, lack of respect for their human dignity, women who are pregnant need of medical supervision and assistance that does not receive anything, the response of the Libyan military and was to beat up a guy like carpio offering, and then shoot him for no reason. The soldiers also shot against women screaming in front of the killing of one of their companions, the soldiers beat and shot against women to reduce them to silence.
When will it all end? when that Europe decides to do vigorous action against these violations and crimes against humanity desperate is being done with the consent pleased to certain European countries.
The death or injury of an asylum seeker in a detention center in Libya, is a serious fault also Europe that guarding agreements that give license to kill, in order to prevent migrants from reaching the fortress Europe.
I appeal to the European Parliament to act decisively on the government in Tripoli, the references to respect for human rights and the rights of asylum seekers. Free all refugees be handed over into the hands of UNHCR.

Bron :

Fr. Mussie Zerai
Chairman of Habeshia Agency
Cooperation for Development
E-mail: agenzia_habeshia@yahoo.it
http://habeshia.blogspot.com
Phon+39.3384424202
Phon: +41(0)765328448



Per le donazioni: Agenzia Habeshia C/c postale: n°. 1000205037
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